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Si va avanti

Post del 29 Maggio, dimenticato nelle bozze del blog, poverino....



Sono diverse settimane che non scrivo sul blog, ma non sono sparita, tanto meno ho smesso di lavorare su Hastlevain. Ho ultimato la prima revisione completa del secondo libro, quindi si può finalmente dire che manca soltanto la copertina, mentre per quanto riguarda il terzo volume sono a buon punto, anche se mi sono concessa qualche passo indietro giusto per rileggere tutto quello che ho scritto e fare il punto della situazione. Personalmente sono soddisfatta di come si sta sviluppando in questi due ultimi libri, e anche se non sarà la storia più originale del mondo o con chissà quale morale, sono felice di continuare a scriverla e di impegnarmi seriamente in essa. Probabilmente qualcuno continuerà a chiedersi "chi te lo fa fare", visto che non ho nessuno che lo segue, né fan né lettori che abbiano finito di leggerlo (tutti a un certo punto lo abbandonano, per cui desumo che non piaccia o che annoi), ma l'idea di trascurarlo, di fare un lavoro approssimativo perché tanto è ormai solo "per me" non mi va nemmeno. Che sia seguito da centinaia di persone o da nessuno non importa: l'impegno che va dedicato a un proprio progetto dev'essere sempre al massimo. Se non lo è, se ci si abbandona all'arresa e alla sfiducia, tanto varrebbe non incominciare neanche, per evitare di rischiare di perdere tempo ed energie. E' vero, non avere qualcuno che ti segue da una parte è un po' frustrante per tanti motivi, e senza alcun dubbio quello che venga letto (senza tirare in ballo questioni di soldi) è un desiderio che abbiamo tutti, qualcosa che ci si auspica e che quando non accade intristisce persino un po', facendoti sentire come se non ti fossi impegnato a sufficienza... ma se fosse davvero così? Se fosse che non si sta facendo abbastanza per arrivare a catturare l'attenzione generale? Ecco perché bisogna insistere, e possibilmente capire quale percorso seguire. Io, per esempio, mi rendo conto che non avendo ottenuto alcuna recensione su particolari blog perdo una buona occasione di visiblità, ma di questo ne ho parlato in precedenza (due blog non mi hanno fornito risposta, uno lo ha fatto ma si tratta di un servizio a pagamento, ragion per cui non ho potuto fare nulla, per il momento). Poi, se va male con un libro, può andar meglio con il prossimo, no? Insomma... Hastlevain continuerà ad avere la sua piccola "attività" da parte mia, il suo sito dedicato, la sua pagina, il suo proseguimento fino alla fine, letto, riletto, corretto e ricorretto se necessario. I prossimi aggiornamenti sul sito vedranno altre comparazioni tra nuove e vecchie versioni, e a questo punto penso che aprirò una nuova sezione dedicata. Ci saranno anche alcune vignette, forse qualche disegno.

Detto questo, Hastlevain a parte, dal 15 Giugno sarò alle prese con la prima vacanza al mare insieme alla mia famigliola... okay, con mio marito e mia figlia sono già stata in Messico, ma qui in italia è la prima volta che ci ritroviamo a farle, e probabilmente avrò modo di continuare Hastlevain durante i momenti "morti" seppur non potrò usufruire di una connessione Internet... in ogni caso, viste le mie assenze, direi che non fa poi tanta differenza! :P

In questo periodo stiamo anche rinnovando la stanza da letto, dipingendo pareti e soffitto e creando una sorta di salottino-giardino finto per sopperire alla mancanza di uno spazio verde... insomma, a casa mia non è che vale la pena fare chissà quali lavori, ma ritengo anche ababstanza importante cercare di renderla il più confortevole possibile, in modo da sentirsi in un ambiente gradevole e non opprimente... sinceramente la stanza di letto mi dava un po' quella sensazione di sconforto, e da qui la decisione di rinnovarla. Magari posterò qualche foto, non appena sarà pronta! Sicuramente questo mi aiuterà a trovare più voglia di scrivere nei momenti più difficili, e anche a leggere... sarà un po' l'angolo tranquillone della casa, quello più silenzioso e ideale per stare in pace.

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