Ancora perplessità

Lo staff de ilmiolibro.it si è dimostrato professionale nel risolvermi un problema relativo alla stampa e all'invio delle copie cartacee della mia fan fiction, Transformers Cyron, che è arrivata oggi. Posso ritenermi molto soddisfatta, e contenta che siano arrivati in tempo (anche se, pensando che non sarebbero stati più inviati, avevo riferito di cosa si trattava agli interessati, e così si è rovinato l'effetto sorpresa che volevo). I libri sono molto più grandi di quanto pensassi, ma adoro la leggerezza delle pagine e la flessibilità della copertina, devo dire che la qualità mi piace assai. Peccato solo che abbia avuto dei problemi con la formattazione -il testo delle prime due fiction non ne voleva sapere di stare nell'allineamento giustificato, e così ho dovuto usare per forza quello a sinistra- e che con Gimp non ero capace di creare delle grafiche decenti per i titoli. Anche le copertine sono disegni vecchi, perchè non ho avuto tempo di farne di nuovi. Pazienza, penso che rendano ugualmente! Per ora lascio un link solo perché non vorrei che le persone interessate li vedessero prima di Natale... preferisco li vedano di persona.

Detto questo, mi ritrovo nella stessa situazione di Hastlevain, cioé che nessuno ha ancora letto "La forma". O meglio: un tempo c'era chi leggeva, quando avevo scritto le prime due c'erano delle amiche che seguivano la storia su un sito con interesse (si può dire che le abbia conosciute proprio grazie alle fiction e alla serie), ma almeno loro non hanno mai fatto false promesse, e si sono sempre comportate molto bene con me (e comunque hanno ancora interesse nella fiction).

Invece c'è chi le ha fatte, chi ha -per così dire- rotto tanto i maroni perché finissi anche la terza fiction, e poi puff, sparito nel nulla non appena ho ripreso a pubblicarla. Qualcuno dirà "ma forse è semplicemente che non si connette da un po' di tempo", invece in questo periodo mi ha lasciato alcuni commenti sotto altri lavori. Questa persona era una di quelli che più premeva per avere la possibilità di leggere la fine e ora, a pubblicazione ultimata, ha forse del tutto perso l'interesse? Mah.

Questa persona era la stessa che mi aveva chiesto diverse volte come inviare una piccola donazione, poi mi aveva chiesto un piccolo aiuto su come potersi creare un account Paypal. Quando ci è riuscita, dopo qualche vaga promessa, è di nuovo "sparita", cioé non ha accennato più nulla in merito.

Ora: io non pesto i piedi per terra se una persona non legge una mia fiction, nemmeno dopo che mi ha chiesto più volte di riprenderla e finirla perché non vedeva l'ora di leggerne la fine.

Io non pretendo i soldi degli altri, nemmeno quando si propongono di fare una donazione e mi chiedono aiuti e spiegazioni su come procedere.

Ma vorrei capire a che gioco stanno giocando certe persone, tutto qua. Devo forse pensare che ci sia sotto sotto qualcosa, un interesse di qualche tipo, un voler cercare di sembrare affidabili per chissà quale motivo dietro? Mi sembrerebbe un po' troppo, anche se ho imparato che nel mondo di Internet esistono davvero soggetti del genere.

Ho diversi amici che quando pubblicano un loro scritto, anche piccino, sono sommersi dal supporto e dall'apprezzamento degli amici. Amici che quando dicono "ci sarò" ci sono davvero. E con loro si uniscono persino nuove persone, nuovi amici. Non capisco cosa spinga invece una persona a fare promesse che sa che non manterrà, cosa la spinga a fare come se nulla fosse, con anche una certa faccia di bronzo, come se colui a cui è stato promesso qualcosa fosse ritenuto troppo scemo perché abbia il coraggio di dire "bè". Quando qualcuno mi ha chiesto di leggere i loro scritti e sapevo che non ci sarei riuscita, ho sempre detto "mi dispiace, non riesco" e non ho fatto alcuna falsa promessa. So che alcuni accettano solo per non dare dispiacere, ma credetemi, si sente più dispiacere quando qualcuno ti assicura che ci sarà e, poi, rimane nel silenzio assoluto. Quanto meno un commento, senza per forza leggere o assicurare di farlo più avanti, aiuterebbe a pensare che non si è stati semplicemente presi in giro.